Sembra un virile: l’importanza delle lesbiche butch e stud nella civilizzazione queer

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Sembra corretto cosicche il ambiente, o a dir poco alcune persone, non riescano verso adattarsi per minore delle etichette. Di quelle giacche si “appiccicano” a determinate categorie di uomini e donne, e in quanto puntano verso racchiuderle tutte con un grosso contemporaneamente ben definitoe qualora l’umanita e le sue molteplici sfumature potessero abitare descritte mediante una ordine…

Accade in gli omosessuali, a costante imprigionati mediante una descrizione fisica e comportamentale precisa (nell’eventualita che pensiamo ad alcuni pellicola anni ’80, ad ipotesi, li immaginiamo tutti per mezzo di grossi baffi, vestiti in cotenna), accade ancora in le lesbiche.

C’e una corporazione, durante specifico, quella delle butch, ovverosia stud, cosicche corrisponde allo banalita della lesbica mascolina, per mezzo di capelli cortissimi, vestita unitamente jeans larghi e portati per cintura bassissima, sneakers ovvero scarponcini da attivita, catene d’oro al collottola ovverosia legate alla sacca dei pantaloni, un po’ maniera andava di moda nei primi anni 2000. Etimologicamente la parola butch sembrerebbe sgorgare da butcher, ovvero beccaio, che nel gergo americano di inizio XX eta significava ed “ragazzo duro”, ispirandosi quasi certamente al fuorilegge Butch Cassidy. Benche il proprio costume fosse, semplicemente, sprezzante, le incontrare singole donne Yemeni lesbiche non ne hanno no prodotto aria di stizza, innanzi, modo spiega la graphic novelist Alison Bechdel,

E una bella definizione, ‘butch’: La prendo, dato che me la dai. Ciononostante temo di non succedere sufficientemente mascolina per rivendicarla. Motivo pezzo dell’essere butch e accoppiarsi quell’aura perche la circonda.

Avere luogo identificate modo butch, a causa di molte, ha senso la facolta di essere e altro: verso superficie forma, ovverosia razziale, ad caso.

Assistente l”ipotesi di maggioranza siamo tutte grasse, disastri della costume, e i nostri cappelli da baseball e i brache larghi suggeriscono ai dentisti affinche non ci interessa l’auto-presentazione: afferma l’attrice Roberta Colindrez: tuttavia non e affinche siamo trascurate; e in quanto, verso diversita, diciamo, degli uomini bianchi omosessuale perche hanno influenzato l’immagine visiva contemporanea della ‘categoria’, alla buona noi ignoriamo e rifiutiamo i confini di una dolcezza sessualizzata e mercificata.

Negli anni ’50 in locali maniera il PonyStable Inn di Manhattan e il Peg’s Place di San Francisco non si entrava se non ci si dichiarava butch, verso prova del avvenimento cosicche nessuna omosessuale abbia giammai consumato l’appellativo maniera un’offesa.

Durante intricato, molte di loro ritrovano lo taglio butch con figure androgine, diventate iconiche, della Parigi di partenza Novecento, tra cui la scrittrice Gertrude Stein e la pittrice Romaine Brooks.

Fallo in quanto all’esterno delle loro aggregazione, invece, le butch siano sempre state oggetti di discriminazioni e repressioni, e perche pieno episodi di esclusione si siano verificati e all’interno della stessa comunita LGBT: una orpello del femminismo lesbico cereo prevalente alla morte degli anni ’70 e all’inizio degli anni ’80 ha derelitto alcune categorie, come le lesbiche della rango operaia, ovvero di intensita, mettendo alla scherno la virilita in quanto inestricabilmente misogina; affinche e successivamente lo proprio perche criticare, che avviene adesso oggidi, i trans FtM per il abbandonato prodotto di “voler circolare dalla dose del nemico”, gli uomini proprio.

“Sembra un maschio”: l’importanza delle lesbiche butch e stud nella preparazione queer

Fu innanzitutto negli anni ’90, sennonche, che le butch ebbero il loro “momento di gloria” nel scena LGBT, sopra esclusivo alle spalle l’uscita di argomento di varieta: Il femminismo e la eversione dell’identita di Judith Butler, in quanto sostiene perche il tipo e la sessualita siano l’uno e l’altro costruiti e performanti sovvertendo l’idea che la mascolinita tanto la consueto ed privilegio cerchia di conoscenza del gruppo virile.

Nel 1993 Vanity Fair mise sopra copertina una Cindy Crawford in testimonianza butch quando si rifaceva all’icona della genere, K.D. Lang; nello proprio annata, la scrittrice Leslie Feinberg pubblico la recente Stone butch blues, cosicche descriveva la attivita delle butch nella New York degli anni ’70, al giorno d’oggi diventata un tradizionale. A causa di non inveire indi dell’esplosione di Ellen DeGeneres, al presente quasi la butch con l’aggiunta di famosa del ambiente LGBT.

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